Considerato che proprio attraverso iniziative di gemellaggio tra i Paesi europei è possibile creare le basi per la costruzione di una Europa unita e che la sottoscrizione del Giuramento di fraternità europea costituisce uno stimolo all'aggregazione fra Comunità diverse, l'Amministrazione comunale ha inteso procedere alla realizzazione di un gemellaggio con la Comunità Francese di Althen des Paluds, situata nel cuore della Provenza, a venti chilometri da Avignone, cittadina anch'essa, come Montecarlo, il cui territorio è improntato ad una forte vocazione agricola: il giuramento di fraternità europea è stato siglato nella cittadina francese il 7 dicembre 2003 alla presenza di un folto gruppo di cittadini montecarlesi che hanno voluto essere presenti anche in questa occasione alla firma di un nuovo patto di gemellaggio; gli amici di Althen des Paluds saranno ospiti del nostro Comune il 7 marzo 2004 per siglare ufficialmente la nascita di questo nuovo patto di fraternità europea. Al fine di coordinare le attività ed i programmi relativi ai Gemellaggi si è proceduto all'approvazione di uno Statuto del Comitato per i Gemellaggi e alla costituzione di un Comitato per i Gemellaggi.
Il Comune di Althen des Paluds è nato il 5 giugno 1845 a seguito di un ordinanza reale del 4 giugno. In origine si trattava di una frazione compresa nell'area del comune di Monteux, chiamata "Les Paluds" (le paludi) a causa del carattere paludoso di questo territorio, finalmente bonificato nel 18° secolo. Jean Althen vi introdusse una ricca coltura: la robbia. Una pianta che fu coltivata dalla metà del 19° secolo fino agli inizi del 20° secolo, per la sua radice, con la quale si fabbricavano le tinture rosse (i colori delle uniformi dei soldati della guerra del 1914). E' in ricordo di quest'uomo che fu dato questo nome al paese. Althen des Paluds è quindi un paese della metà del 19° secolo, la cui superficie attuale è di 625 ettari, e che comprende 2016 abitanti. Situato tra Avignone e Carpentras, il suo territorio corrisponde alla parte di piana alluvionale che degrada, in corrispondenza della sua più grande estensione, da sud verso nord. Esso è fiancheggiato ad est da un importante corso d'acqua: la Sorgue de Velleron. L'attività economica del paese è molto varia: artigianato, industria, commercio, servizi, agricoltura. L'agricoltura, un tempo preponderante e creatrice di posti di lavoro, è oggi in piena trasformazione. La coltura della robbia creò la ricchezza del Comune nel corso di più di un secolo. Fu l'arrivo di un prodotto sintetico di sostituzione che mise fine alla prosperità di questa pianta dalle proprietà tintorie. Gli agricoltori si concentrarono quindi sulla policoltura e progressivamente verso altre colture che alimentarono ancora una volta la reputazione di Althen des Paluds. Si possono citare la menta (per la sua essenza), i gladioli (per i fiori ed i bulbi) e oggi l'arboricoltura con la sua produzione di mele.
Il Comune di Althen des Paluds è nato il 5 giugno 1845 a seguito di un ordinanza reale del 4 giugno. In origine si trattava di una frazione compresa nell'area del comune di Monteux, chiamata "Les Paluds" (le paludi) a causa del carattere paludoso di questo territorio, finalmente bonificato nel 18° secolo. Jean Althen vi introdusse una ricca coltura: la robbia. Una pianta che fu coltivata dalla metà del 19° secolo fino agli inizi del 20° secolo, per la sua radice, con la quale si fabbricavano le tinture rosse (i colori delle uniformi dei soldati della guerra del 1914). E' in ricordo di quest'uomo che fu dato questo nome al paese. Althen des Paluds è quindi un paese della metà del 19° secolo, la cui superficie attuale è di 625 ettari, e che comprende 2016 abitanti. Situato tra Avignone e Carpentras, il suo territorio corrisponde alla parte di piana alluvionale che degrada, in corrispondenza della sua più grande estensione, da sud verso nord. Esso è fiancheggiato ad est da un importante corso d'acqua: la Sorgue de Velleron. L'attività economica del paese è molto varia: artigianato, industria, commercio, servizi, agricoltura. L'agricoltura, un tempo preponderante e creatrice di posti di lavoro, è oggi in piena trasformazione. La coltura della robbia creò la ricchezza del Comune nel corso di più di un secolo. Fu l'arrivo di un prodotto sintetico di sostituzione che mise fine alla prosperità di questa pianta dalle proprietà tintorie. Gli agricoltori si concentrarono quindi sulla policoltura e progressivamente verso altre colture che alimentarono ancora una volta la reputazione di Althen des Paluds. Si possono citare la menta (per la sua essenza), i gladioli (per i fiori ed i bulbi) e oggi l'arboricoltura con la sua produzione di mele.
(fonte Comune di Montecarlo)
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