Dopo una lunga amicizia, il Comune di Montecarlo ha finalmente concretizzato il gemellaggio con il Comune di Karlstejn; il 13 luglio 2002 è stato infatti sottoscritto il giuramento di fraternità europea con la Comunità della repubblica ceca legata al nostro Comune da notevoli affinità storico culturali e dallo stesso fondatore, Carlo IV di Boemia. L'amicizia fra i due Paesi, le cui origini risalgono addirittura agli anni 60, si è poi ulteriormente rafforzata quando una delegazione montecarlese, unitamente ad un nutrito gruppo di cittadini, il 25 aprile 2003 si è recata in visita a Karlstejn per sottoscrivere, anche in quella sede, il Patto di Gemellaggio, portando a compimento il processo necessario ad avviare e quindi sviluppare azioni concrete di reciproca collaborazione, con l'intento di creare un legame sempre più profondo fra le due Comunità.
COMUNE DI KARLSTEJN (REPUBBLICA CECA)
La cittadina di Karlstejn si trova nella Boemia centrale a pochi chilometri dalla Capitale Ceca - Praga - sulle rive del fiume Berounka. Il Comune conta circa 760 abitanti con un territorio di circa 1209 ettari. La sua economia è completamente legata alla produzione del vino ed al turismo. Ogni anno il Paese viene visitato da più di 500.000 turisti che possono contare su numerosi negozi e ristoranti. I boschi che circondano il Paese ed il fiume, fin dal 1955, fanno parte di un Parco Nazionale; nel 1968 è stato ottenuto il riconoscimento di territorio protetto anche a livello mondiale. I visitatori rimangono affascinati dalla bellezza e ricchezza di numerose piante, soprattutto nel periodo primaverile, e dalle famose rocce di calcare.
La Città di Karlstejn, rimasta per molti secoli all'ombra del Castello, durante i secoli cambia il suo nome quattro volte: l'ultima risale al 1952, quanto riceve il nome uguale al Castello stesso Il Castello di Karlstejn, monumento simbolo della cittadina ceca, il cui nome deriva dal suo fondatore, Carlo IV, Re della Boemia e Imperatore del Sacro Romano Impero, è stato costruito negli anni 1348 - 1357 allo scopo di custodire i tesori reali, soprattutto le reliquie ed i gioielli dell'Incoronazione. Il primo soggiorno del Re è documentato già nel 1355; lo stesso Carlo IV ha diretto personalmente i lavori di rifiniture e di decorazione delle sale del Castello. Durante i secoli, il Castello ha subito numerosi restauri: inizialmente costruito in stile gotico, ha successivamente subito l'influenza rinascimentale fino ad assumere, alla fine dell'800, sotto l'influsso delle idee "puriste", l'aspetto odierno. Gli elementi più suggestivi, che compongono la struttura architettonica del Castello, sono la "Torre del Pozzo", nella parte più bassa e la "Casa del Burgravio" nel cortile principale; si prosegue poi verso l'imponente Palazzo Imperiale con la "Torre Mariana"; infine si completa la visita del castello con la "Torre Grande" alta 60 metri che accoglie la Cappella di S. Croce dove venivano custoditi i tesori imperiali. Oltre al famoso Castello, fra i monumenti più importanti troviamo la Chiesa di San Palmazia fondata anch'essa da Carlo IV, con la statua di San Sebastiano di M. Braun e con la parrocchia costruita in stile barocco che ospita il Museo dei Presepi. Nelle vicinanze del Castello si trova il Museo delle Cere. Oggi, il Paese di Karlstejn ed il suo castello, presenti in vari dipinti e citati in molte opere letterarie, sono diventati un luogo ricercato e apprezzato da molti turisti.
La cittadina di Karlstejn si trova nella Boemia centrale a pochi chilometri dalla Capitale Ceca - Praga - sulle rive del fiume Berounka. Il Comune conta circa 760 abitanti con un territorio di circa 1209 ettari. La sua economia è completamente legata alla produzione del vino ed al turismo. Ogni anno il Paese viene visitato da più di 500.000 turisti che possono contare su numerosi negozi e ristoranti. I boschi che circondano il Paese ed il fiume, fin dal 1955, fanno parte di un Parco Nazionale; nel 1968 è stato ottenuto il riconoscimento di territorio protetto anche a livello mondiale. I visitatori rimangono affascinati dalla bellezza e ricchezza di numerose piante, soprattutto nel periodo primaverile, e dalle famose rocce di calcare.
La Città di Karlstejn, rimasta per molti secoli all'ombra del Castello, durante i secoli cambia il suo nome quattro volte: l'ultima risale al 1952, quanto riceve il nome uguale al Castello stesso Il Castello di Karlstejn, monumento simbolo della cittadina ceca, il cui nome deriva dal suo fondatore, Carlo IV, Re della Boemia e Imperatore del Sacro Romano Impero, è stato costruito negli anni 1348 - 1357 allo scopo di custodire i tesori reali, soprattutto le reliquie ed i gioielli dell'Incoronazione. Il primo soggiorno del Re è documentato già nel 1355; lo stesso Carlo IV ha diretto personalmente i lavori di rifiniture e di decorazione delle sale del Castello. Durante i secoli, il Castello ha subito numerosi restauri: inizialmente costruito in stile gotico, ha successivamente subito l'influenza rinascimentale fino ad assumere, alla fine dell'800, sotto l'influsso delle idee "puriste", l'aspetto odierno. Gli elementi più suggestivi, che compongono la struttura architettonica del Castello, sono la "Torre del Pozzo", nella parte più bassa e la "Casa del Burgravio" nel cortile principale; si prosegue poi verso l'imponente Palazzo Imperiale con la "Torre Mariana"; infine si completa la visita del castello con la "Torre Grande" alta 60 metri che accoglie la Cappella di S. Croce dove venivano custoditi i tesori imperiali. Oltre al famoso Castello, fra i monumenti più importanti troviamo la Chiesa di San Palmazia fondata anch'essa da Carlo IV, con la statua di San Sebastiano di M. Braun e con la parrocchia costruita in stile barocco che ospita il Museo dei Presepi. Nelle vicinanze del Castello si trova il Museo delle Cere. Oggi, il Paese di Karlstejn ed il suo castello, presenti in vari dipinti e citati in molte opere letterarie, sono diventati un luogo ricercato e apprezzato da molti turisti.
(fonte Comune di Montecarlo)
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