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Da questa mattina ad ogni sguardo attento transitando per la Fornace non sarà sfuggito il desolato spazio non cumulo di macerie che segna l'addio del capannone che per decenni ha dato riparo ai potenti mezzi del nostro Comune... lungo il volto del cantoniere veterano Claudio Donatini una lacrima di pietra ha solcato il passato per spandersi verso un nuovo futuro...
7 commenti:
E fu così che la polvere d'amianto se ne volò finalmente via.
Io invece vorrei rivolgere un commosso pensiero al "cantoniere veterano"
Dai, Nuvolo ... sei tutti noi!
Ma la leggenda del fantasma del capannone è vera?! Pennoni gli sta dando la caccia da anni.
Ma non è che comparirà l'accesso al missisipi 9?
Che fine fa la roba segreta che c'è dentro?! Dicono ci sia anche un disco volante catturato da Carmignani sulla via di Cercatoia.
No! Il capannone un ci sarà più??!!! E ora il cane invisibile che morde le caviglie a chi passa an duve lo lascio? Lo porterò a turchetto...
ma, presempio, o quel geometra che dice di voler lasciare il Comune in lascrime ... un si potrebbe tenello un pò lì indovera il capannone a raccontare com'era prima ...
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