mercoledì 21 gennaio 2009

Pioggia e paura in lucchesia... ecco gli effetti a Montecarlo, parola di Volontario

Lunedì 19, presso gli uffici della Protezione Civile ubicati nella sede della Misericordia di Montecarlo, è giunto un fax dalla Regione Toscana, il quale dichiarava lo stato di "allerta meteo" per le prossime 32 ore.
E la pioggia non si è fatta attendere, una nuova ondata di maltempo ha flagellato ieri la provincia di Lucca.
I violenti temporali hanno provocato non pochi problemi nel Comune di Montecarlo, causando in poche ore la crescita del fiume Pescia e dei torrenti della zona.
La Protezione Civile di Montecarlo, sotto la guida del Governatore della Misericordia, Davini M. e dei responsabili Monaco A., Natalini L. e Bellandi A., hanno messo in pronta partenza i propri Volontari.
Alle ore 18:00, i Vigili Urbani e una squadra della Protezione Civile iniziavano il monitoraggio del Comune, controllando il livello delle acque.
Le ore più critiche sono state dalle ore 19:30 alle ore 04:00.
E' nelle prime ore serali infatti che è scattato l'allarme, i vari torrenti presenti nel nostro Comune hanno iniziato a non recepire più l'acqua piovana e a tracinare nei terreni adiacenti; il fiume Pescia era in continua crescita.
La popolazione impaurita ed anche un pò incuriosita ha iniziato a soffermarsi sul nuovo ponte di S.Salvatore e la domanda che tutti si ponevano era "avrebbe retto a questa ondata di maltempo il vecchio ponte?" e il pensiero per un attimo va al lontano 1986 quando S.Salvatore e i Comuni limitrofi furono colpiti da una violenta alluvione, ma per fortuna questa volta le acque del fiume Pescia non hanno raggiunto livelli di alto rischio.
Verso le ore 20:00, con la situazione in continuo peggioramento, i cittadini hanno iniziato a parcheggiare le proprie autovetture lontano dagli argini del fiume Pescia, per paura di una rottura degli stessi argini o una tracimazione delle acque.
Alle ore 21:00, è arrivata presso il Comune e gli uffici della Protezione Civile di Montecarlo, la prima chiamata d'intervento.
Gli operai del Comune e i Volontari della Protezione Civile, sotto l'ausilio ed il controllo del Geometra Miniati Paolo accompagnata dall'assessore Taccone Fantozzi, sono intervenuti per risolvere una situazione di rischio che si era creata presso una famiglia di S.Salvatore, il cui garage si era allagato a causa dell'innalzamento del torrente Puzzola.
Un mezzo della Protezione Civile, attrezzato per l'intervento in questione, con 4 Volontari, è entrato in azione. Giunti sul posto della segnalazione, e valutato la situazione di criticità, hanno allertato altri Volontari per la costruzione di un piccolo argine artificiale. Mentre che altri 4 Volontari si prodigavano al riempimento dei sacchi di sabbia e alla costruzione dell'argine artificiale il personale presente nell'abitazione, metteva in funzione le idrovore per lo svuotamento del garage dalle acque.
Durante le opere di svuotamento, è arrivata anche una segnalazione per un albero caduto su una linea elettrica in Località S.Martino. Una seconda squadra di Volontari della Protezione Civile con l'ausilio di una motosega ha liberato la strada in breve tempo, anche se una famiglia è rimasta "senza luce" a causa di un danno sulla linea elettrica.
Intorno alle ore 24:00, fortunatamente la situazione è rientrata, anche se i Volontari non hanno smesso di monitorare i vari torrenti per tutta la notte.
Probabilmente il periodo di maggiore rischio è superato anche se non è da sottovalutare la giornata odierna, in quanto la pioggia caduta in montagna, defluirà lentamente a valle, mettendo sotto pressione una rete idrica già comunque intasata.
Si ricorda a tutta la popolazione, che in caso di necessità la Protezione Civile di Montecarlo ha attivo 24 ore su 24 il numero di cellulare 349/7193154, dove troverete sempre un Volontario ad accogliere le Vostre richieste.

Alessandro Bellandi

15 commenti:

Anonimo ha detto...

un caloroso ringraziamento a tutti coloro che si sono adoperati, e un ringraziamento particolare ai Volontari della protezione cicile!!
grazie ragazzi

Anonimo ha detto...

Ma durante gli interventi di ieri sera c'erano anche i vigili del Comune? L'ultimo che ho visto all'opera in queste occasioni si chiamava Floriano...altre considerazioni e altri tempi

Anonimo ha detto...

Il Miniati è il Geometra del Soccorso... gli manca di scaccia i pisani comparendo sul Cerruglio in una notte piovosa. Solo allora ci potrà lasciare. I vigili invece comprateni un bel canotto, anzi un bel kajak e via giù per il rio pastino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Siccome io c'ero, purtroppo, mi vedo costretto a correggere la data indicata dal Bellandi: l'alluvione disastrosa che colpì San Salvatore, e che interessò molti dei paesi limitrofi,avvenne il giorno 25 novembre 1990 (era di domenica). Tutti i dipendenti del Comune furono richiamati in servizio dall'allora Sindaco Nicoletta Bassini alle ore 17,20.
Qualcuno tornò a casa il mercoledì alla chiusura degli uffici ...
Furono giorni tremendi e impegnativi ma ci scappò anche qualche avventura goliardica come quella del Piattelli che scambiò due travestiti in macchina per delle "topone" che chiedevano la strada per Viareggio ...
Se qualcuno fosse interessato a notizie dell'epoca ...
N-B.: poi ci furono altre due alluvioni nel 1999 e nel 2000, ma eravamo tutti più vecchi ...
NASARA

Anonimo ha detto...

I travestiti li conosco, mi sa che frequentano il comune!

Anonimo ha detto...

Mah, un lo sò i travestiti, ma a me mi sembra che in Comune ci siano delle belle topone, altro che!

Anonimo ha detto...

Ringrazio vivamente colui che ha corretto la data dell'alluvione che purtroppo colpì il nostro bellissimo Comune, e non me ne vogliano gli attenti lettori per questa mia dimenticanza!
mi chiedevo...perchè non trovarsi una sera davanti ad un bel camino scoppiettante e con una buona bottiglia di vino e farci raccontare da chi affrontò in prima persona le disavventure e a quanto sembra anche degli episodi buffi nonostante il momento non fosse dei più felici?
avremmo sicuramente da imparare qualcosa!!!!

Alessandro Bellandi

Anonimo ha detto...

Secondo me il geometra Miniati deve restare in Comune fino al compimento del suo destino... lo sa lui

Anonimo ha detto...

che vuol dire ... lo sa lui? mettiamo le cose in chiaro.
al Bellandi rispondo che quando vuole, lui e anche altri, non mi pare il vero di raccontare la "storia" dell'alluvione.
NASARA

Anonimo ha detto...

Carissimo Paolo non vedo l'ora...il vino lo porto io!!!
A presto!!
...e grazie ancora per tutto quello che hai fatto fino ad esso!!!

Alessandro Bellandi

Anonimo ha detto...

Dov'è finito il progetto della pista ciclabile lungo la puzzola?!

Anonimo ha detto...

Dove si firma per il Miniati in Comune fino al Giubileo???

Ufficio Postale
Foiano della Chiana

Anonimo ha detto...

Miniati Paolo, MP. Devo aggiungere alltro???

Anonimo ha detto...

Miniati in Comune semper

Anonimo ha detto...

Pagherei per avere pezzo di baffo del Miniati.