martedì 4 marzo 2008

Pensiero Libero_ Non siamo soli a questo mondo

Per anni ho creduto che nel mondo vi fossero solo due paesi che portavano il nome di Monte Carlo. Il nostro e quello più famoso centro turistico per eccellenza nel Principato di Monaco. Poi ho scoperto che anche in Toscana esiste un'altra località chiamata Montecarlo. Non è un Comune ma una piccola località nel Comune di Montevarchi dove si trova un'antico convento francescano oggi sede di una comunità.
Poi tutti abbiamo scoperto l'esistenza di Karlstejn nella Repubblica Ceka, fondato anche quel castello dal nostro Carlo IV, ma che mi dicono che letteralemente in realtà vuol dire "Pietra di Carlo". Ma la vera scoperta per me è stato il programma Google Earth su internet. Qui ho scoperto l'esistenza del Comune di Monte Carlo nella Provincia di Misiones in Argentina. Una località turistica sul Rio Parana vicino alle cascate di Iguazu che guarda caso è conosciuto come la capitale argentina dei fiori o meglio delle orchidee. Ed un'altro Comune dal nome Monte Carlo esiste anche in Brasile nello stato di Santa Catarina. Questo deve essere più piccolo ed anonimo in quanto non sembra avere sito internet.
Ma la dizione del nome Montecarlo su google porta anche in altre località che forse non sono veri e propri municipi ma solo quartieri di altre città.
Per esempio nella città di Americana nello stato di San Paolo in Brasile o a Vaux sul Seine nell'Ile de France in Francia, vicino Parigi, od a Pinellas citta nei pressi di Tampa in Florida.
Questi casi sono da verificare se si tratta di vere e proprie località o di quartieri a cui vine dato il nome della più celebre Monte Carlo di Monaco.
Altre sorprese poi si hanno se si prova a digitare le parole "monte" e Carlo" in lingua francese ed inglese e li il computer porta ancora in altre località.
Cosa succederebbe se provassimo in altre lingue di cui ignoriamo come si dicono queste due parole ?
Be comunque non siamo soli nel mondo. E viene da chiedersi se a parte Karlstejn e Monte Carlo di Francia in Argentina o Brasile sappiano che esistiamo noi qui in Toscana.
Credo che questo argomento solleciti la nostra curiosità e forse indagini più approfondite nella speranza di favorire una conoscenza fra tutte le "Montecarlo del mondo".
Frediano.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Propongo una spedizione montecarlese sul Rio Parana. Dicono che le capacità esplorative dei montecarlesi siano molto superiori alla media nazionale.

Anonimo ha detto...

Ci sono ancora parti inesplorate della zona del Ribocco in quel di Marginone. Forse gli indigeni locali possono aver conservato rare usanze sulla cucina del cencio...