venerdì 9 gennaio 2009

1999-2009: TRIBUTO A FABRIZIO DE ANDRE’




Per motivi anagrafici ho potuto apprezzare solo di recente l’opera completa di questo grande artista italiano, che ci ha lasciato da ormai un decennio. Ho assaporato nella sua voce qualcosa di veramente speciale, frutto della consapevolezza con la quale si è sempre espresso nei suoi componimenti. Nelle sue canzoni niente è dato al caso, mentre il tutto è il frutto del melodioso intreccio di una storia. In particolare ho amato in De André la particolare attenzione per i diversi, gli emarginati, gli esclusi. Nelle sue canzoni vengono messi in risalto ubriaconi, prostitute e sfaccendati; tutti gli inutili e gli spostati (nel senso sociale del termine) che vivono in una società benpensante ma altrettanto ipocrita (“si dispensano buoni consigli perché non si può più dare il cattivo esempio”) che alla fine non può fare a meno di loro. La sua poesia mi ha toccato il cuore, come pochi altri cantautori sin d’ora, e per questo mi arrogo il diritto di pubblicare questo post in suo onore, perché “domani sarà un giorno incerto, di nuvole e sole”…

Dario.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Dario, devo riconoscere che sei un ragazzo molto attento e sensibile...De Andre' per me è l'essenza dela cultura, una sublime invenzine che in questo mondo così povero e triste, rappresenta ogni giorno l'unico bagliore di luce...Mi capita spesso di riascoltare le sue canzoni e molto spesso faccio fatica a capire se è una canzone attuale o scritta nel 1970...tanto è universale il valore della sua scrittura, della sua arte..Io per motivi anagrafici opposti ai Tuoi, ho avuto modo di seguire i suoi concerti....pensa che qui a Montecarlo esiste un gruppo nutrito di persone che veniva con me ai concerti....é assolutamente indescrivibile cosa riusciva a trasmetterti durente le esibizioni...A Lucca vive una ragazza che suona il flauto traverso che è stata una concertista di Faber....Ti lancio una proposta: fondiamo anche a MOntecarlo un De Andre' fans club e chiadiamo al Comune di intitolare a alla sua figura, una sala, un via una scuolaecc.come hanno fatto in molti Comuni d'Italia....a contattare i fans ci penso io...saluti Angelo...

Anonimo ha detto...

Fondare un fan club mi sembra una cosa troppo impegnativa. Però se qualcuno avesse davvero voglia di prendersi la briga di fondarlo io mi associo volentieri. Comunque potremmo davvero chiedere al comune di intitolare una sala (la sala multimediale è stata già intitolata a qualcuno?!)a Fabrizio.
Saluti.
Dario.